lunedì, giugno 14, 2010

Fratelli d'Italia

Stiamo perdendo il lavoro, stiamo finendo i soldi che ci avevano lasciato i nostri nonni e i nostri genitori, questa città diventa sempre di più un cesso ogni giorno che passa, non sappiamo davvero che cosa ne sarà dei nostri figli domani e non siamo più capaci di leggere per trenta secondi di fila.
Eppure, la frenesia che freme per le strade l'ora prima che giochi la Nazionale ai Mondiali, quel correre di tutti verso casa o da qualche parte con ogni mezzo, con in mano i sacchetti della spesa dell'ultimo minuto e parlando in continuazione al telefono, quell'impazienza che soffia ovunque è qualcosa che mi fa sorridere ancora e penso non cambierà mai.

8 commenti:

  1. Cambierà. Cambierà quando finiranno i soldi per fare la spesa. Anche all'ultimo minuto. Cambierà quando, a forza di essere calpestati, i nostri diritti non esisteranno più, e si finirà per strada a protestare ed a prendere manganellate dalla celere. Vedi Grecia. Allora non ci sarà più nessuna partita di calcio da festeggiare. Ma solo uno stomaco affamato da sedare. Cambierà, temo. Ma sotto sotto spero di no.

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  2. Carlo, capisco, può fare pena. Però (almeno stasera qui a Bologna, almeno per qualche istante) sentire un po' di smania, un po' di voglia di correre, è stato bello. Solo quello. Poi vabbè, è il calcio, e tutto il resto, ma io parlavo d'altro.

    Rudy: non festeggio per le partite, di solito. Sui soldi per la spesa temo lo scoprirò presto.

    ciao, e.

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  3. Roby scusa e i brasiliani allora ?

    No no continuerà all'infinito stai tranquilllo anche durante il crollo

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  4. enzo, che scrivi su piste una volta ogni quattro anni. enzo, siamo compagni di blog, pensa te :)

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  5. Ma va, sei Enzo cosiddetto di Polaroid! :)
    Ci siamo anche visti un paio di volte.
    Comunque, capisco il tuo punto di vista, ma io non riesco a staccare le due cose.

    Ciao a te.
    Carlo

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  6. Many: in realtà all'inizio di Piste dovevo curare una rubrica sul porno chiamata "Unimaginative Wankers" ma poi Leo mi disse che qualche lettrice si era un po' risentita. Ogni tanto però mi piace passare ancora, a differenza di Leo, che su polaroid non ha più tempo di venire (gne gne gne).

    Carlo: ok, no problema, la mia era solo un'istantanea poco importante. Alla prossima!

    ciao, e.

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  7. Sul serio ti dissi ciò?
    Mi rimangio tutto (con gusto)!

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